Chi c’è stato lo sa, chi non c’è mai stato non lo immagina: Viterbo toglie il fiato da quanto è bella. Capoluogo di origine etrusca ebbe grande sviluppo in epoca romana tanto da contendere alla vicina Roma l’onore e l’orgoglio della sede papale. Per questo motivo è conosciuta anche come “Città dei Papi”.
Avete un solo giorno a disposizione? Allora vi consiglio di godervi la città seguendo un itinerario nei quartieri medievali. Una cosa che vi colpirà sono i profferli, le logge sporgenti delle case pre-rinascimentali.
Basta perdersi nei vicoli per scoprire aristocratici palazzi, monumenti ricchi di opere d’arte, chiese, chiostri, torri ed eleganti fontane. E’ tra queste vie che si snoda in processione il lunghissimo corteo dietro la Macchina di Santa Rosa, evento celebrato il 3 settembre di ogni anno.
Siete arrivati nel quartiere San Pellegrino? Guardate bene, la piazza con i suoi loggiati vi ricorderà lo spot Ajax del 1989!
Nel 2017 Viterbo è diventata anche “Città delle Befane” con la calza più lunga del mondo: 53 metri di lunghezza, 400 chili di peso, trasportata su 15 Fiat 500 d’epoca e accompagnata da decine di Befane. Seguita dalla banda cittadina ha sfilato lungo le vie del centro storico e raccolto fondi da donare al paese di Amatrice colpito dal terremoto.
Ciao Eva
Felice di trovare tra i tuoi disegni anche la mia città natale…il cuore batte sempre ogni volta che ci torno e respiro la sua aria
…sono sicura che anche tu ne avrai percepito l’atmosfera particolare.
Un saluto e spero di rivederti presto.
Emanuela
Cara Emanuela, non immaginavo proprio che fosse così bella, con le sue vie strette e quei palazzi eleganti e misteriosi che sembrano voler raccontare mille storie…peccato essere rimasta solo un giorno, spero di tornarci presto, magari con una guida d’eccezione come te!